Strategia di marketing per un imprenditore di successo? Ecco il Primo Insegnamento

da | come diventare imprenditore, consulenza marketing

Per l’imprenditore la strategia di marketing vincente comincia molto prima della sua formulazione. Capiamo esattamente da dove.

Per l’imprenditore la strategia di marketing vincente comincia molto prima della sua formulazione. Capiamo esattamente da dove.

Puntualmente, durante tutte le consulenze portate a termine, mi è stato chiesto qual è l’elemento che rende tutto il lavoro di back e front end clamorosamente vincente per un imprenditore e la sua azienda?

In questo spazio vorrei manifestare questa mia certezza maturata in tanti anni di lavoro e di confronto con chi ha davvero fatto la differenza nel suo mercato. Insomma, una volta per tutte, cos’è che rende vittoriosa una strategia di marketing.

Qualcuno si aspetterà una formulina magica o un elemento segreto mai rivelato. Magari una procedura occulta riservata ai soli guru, ai guru guru o ai guru per guru del marketing.

La verità è che l’elemento chiave di una buona strategia di marketing risiede fuori dall’ambito marketing.

Anzi è un elemento che si colloca ancor prima dell’analisi di mercato, azienda, innovazione, risorse umane, prima di qualunque cosa.

Il primo insegnamento che conferisce centralità e potenza al tuo business è:

Misura e dichiara a te stesso la tua ambizione

Non è un modo di dire, non è fuffa per sognatori e non ha niente a che fare con la crescita personale.

Se sei tra quelli che credono che essere ambiziosi sia peccato, ti suggerisco di concludere qui la lettura di questa pagina e ti consiglio di non spendere tempo ulteriore a seguirmi in futuro.

Senza addentrarmi in questioni etiche e filosofiche, dico solamente che io sono per l’ambizione e sono per gli eventuali stimoli che essa procura nel perseguire la prosperità propria e collettiva. Poi, reputo ulteriormente ambizioso perseguire lo scopo senza che questo vada a scapito di qualcuno.

Detto questo, rifletti per un attimo su una questione che riguarda molto l’imprenditoria italiana.

In Italia abbiamo moltissime imprese. Piccole e dal background straordinario. Non c’è al mondo un altro caso simile.

Ora, se ci ragioni un attimo ti accorgerai che, nella maggioranza dei casi, queste aziende hanno dimensioni e successo direttamente proporzionale all’ambizione del suo fondatore o di uno di essi in particolare, qualora fossero più di uno. Infatti, una volta raggiunto l’appagamento alla propria ambizione la persona imprenditore non ha più stimoli per andare oltre. Tutto si ferma ed appiattisce a quel livello.

Niente di male, e sicuramente un lodevole risultato ma la reali potenzialità dell’impresa rimangono inespresse e con esse un ben più alto tenore di prosperità.

Va detto però che, molte volte, questo atteggiamento porta a far arenare involontariamente la propria azienda in uno stato di sofferenza perenne. Sofferenze finanziarie, organizzative, di adeguatezza o qualità di vita si ripercuotono nello stato di salute dell’attività stessa rendendola molto difficile da sostenere, con personale di scarso vigore, inadeguatamente remunerativa e poco patrimonializzata.

Peccato perché si può affermare che…

Potenzialmente, il successo di un’azienda può essere grande tanto quanto è grande il mercato in cui compete.

Lo dico sempre.

Per intraprendere il percorso che porta a questo tipo di successo, l’unica arma di cui dispone l’imprenditore è la sua ambizione.

L’ambizione è l’unica strada che consente di modellare una visione, propria ed aziendale, degna di un imprenditore di successo. Questa condizione la si può riscontrare nella vita di ogni grande imprenditore. Guglielmo Marconi, Enrico Mattei, Adriano Olivetti, Marino Golinelli per citarne alcuni italiani, l’ambizione non comune di questi signori ha permesso loro di postulare visioni al di sopra della comune comprensione al punto di stravolgere o generare nuovi, interi mercati a livello planetario. Basta leggerne le biografie per rendersene conto.

Tra le consulenze che ho elargito in questi anni, c’è uno specifico pacchetto che consente di misurare la propria ambizione e adottare metodi per rafforzarla genuinamente. Non per niente ma, da una forte ambizione deriva la formulazione di una visione chiara e potente. Condizione fondamentale per formulare obbiettivi precisi su cui strutturare una strategia di marketing vincente.

Ad oggi, non posso pubblicare video di tali collaborazioni poiché pertinenti a questioni personali degli allievi trattati.

Quello che ti posso far vedere nei cinque video che seguono è come un’ambizione in asse con ciò che l’imprenditore vuole perseguire gli consente di padroneggiare un quadro d’insieme del business da un punto d’osservazione incredibilmente più alto: vedi lo schema “Tre palle”. Non essere schiavo né del mercato né del cliente e neanche della sua azienda. Buona visone.

Video #01 – Lo Schema Tre Palle

Lo schema “Tre palle”. Uno schema utilizzato da Albi Baracchi per evidenziare il fatto che nel business gli attori protagonisti sono il Mercato, l’Imprenditore, l’Azienda e la relazione tra questi, guidata dall’ascolto reciproco. Questo schema viene utilizzato per più motivi. Prima di tutto, disciplinare l’atteggiamento mentale dell’Imprenditore. Secondo motivo, disciplinare il corretto svolgimento delle attività di brand building strategy. Importante in questo schema, il flusso del denaro.

Video #02 – Ecco i due errori che commettono 99 imprenditori su 100

Con i tempi che corrono ed il massacro mediatico portato alla psiche delle persone, oggi ci troviamo con imprenditori focalizzati principalmente al risparmio piuttosto che guidati dal raggiungimento della prosperità. Massimizzare il profitto e creare benessere per se e per la collettività devono essere sempre al centro delle logiche di un buon imprenditore.

Video #03 – Essere orientati alla crescita

Sembra un’affermazione scontata ma non lo è. La crescita per un’azienda corrisponde in quanto essa si affermi in termini assoluti. Quanto vale in termini di prosperità per la collettività di cui fa parte. Quella che, tecnicamente, viene chiamata la sua brand equity. Pertanto, aumento delle vendite, aumento della produzione, tanto meno il capannone più grande o l’aumento dell’organico rappresentano rappresentano la crescita reale del valore patrimoniale.

Video #04 – Posizionarsi ovvero differenziarsi

Ovvero, non si può andare bene a tutti ed è auspicabile che sia così. È una delle condizioni più difficili da accettare perché ci si espone alle critiche del mercato. E le critiche arrivano. Ma se abbiamo fatto le cose per bene, stiamo vendendo e stiamo vendendo alle nostre condizioni, queste critiche sono la conferma che ci stiamo muovendo bene. Molto meglio di coloro che criticano.

Video #05 – Il marketing dentro e fuori l’azienda

Come Albi Baracchi sostiene: “Per portare la tua azienda a un livello superiore di successo, devi essere un leader di livello superiore.Un leader che conosca le massime leve della vicenda umana, perché la sua abilità sta nel vendere la sua grande visione.Dentro e fuori la sua azienda; dentro e fuori di se. Con profonda ispirazione.”

Albi Baracchi

Albi Baracchi

Consulente e formatore marketing

Alberto (Albi) Baracchi è stimato consulente marketing e formatore. Negli anni, ha contribuito alla formazione diretta di più di 160 imprenditori e alla nascita di oltre 60 brand di successo in 43 settori differenti.